Guadagnino omaggia il cinema di Visconti (ma anche di Antonioni e di Fassbinder) con questo ritratto lucido e tagliente dell'alta borghesia milanese, un gruppo di famiglia in un interno il cui ordine viene irrimediabilmente sovvertito dalla forza prorompente della passione. Un film sofisticatissimo e alieno nel panorama del cinema italiano contemporaneo. Certo non per tutti i gusti. Il pubblico nostrano, infatti, l'ha sostanzialmente ignorato, criticandolo per la sua estrema eleganza formale e la (presunta) freddezza. Al contrario all'estero, passato per numerosi festival (da Toronto a Dublino, da Boston a Chicago), ha collezionato nomination ai Golden Golbe, ai BAFTA e pure agli Oscar.
Gli altri film da vedere:
Le amiche di Michelangelo Antonioni (7.05, Rai 3)
Turista per caso di Lawrence Kasdan (13.10, Iris)
Thelma & Louise di Ridley Scott (13.40, Mtv)
Insider - Dietro la verità di Michael Mann (17.50, Iris)
Io non ho paura di Gabriele Salvatores (21.00, Iris)
Il passato di Asghar Farhadi (21.00, Sky Cinema Cult)
Iron Man di Jon Favreau (21.30, Italia 1)
Quo vadis, baby? di Gabriele Salvatores (23.10, Iris)
Babel di Alejandro Gonzales Iñarritu (23.15, Rai 5)
La commare secca di Bernardo Bertolucci (1.10, Iris)
Lunedì 16 marzo
Il film del giorno:
Monsieur Lazhar di Philippe Falardeau (21.00, Laeffe)
L'algerino Bachir Lazhar, rifugiato politico dal passato doloroso, è chiamato a sostituire una maestra morta suicida nell'aula di una scuola elementare di Montréal. Aiutando i bambini traumatizzati ad affrontare le proprie paure, Bachir riuscirà finalmente a riconciliarsi coi propri fantasmi. È, allo stesso tempo, un limpido dramma realista sulla perdita e sull'elaborazione del lutto e un ritratto autentico e sensibile del complicato mondo della scuola. Profondo e sinceramente commovente, riesce a evitare le trappole della retorica e del pietismo grazie soprattutto all'interpretazione composta e piena di grazia del protagonista Fellag.
Gli altri film da vedere:
I cancelli del cielo di Michael Cimino (10.20, Rai Movie)
Piazza Garibaldi di Davide Ferrario (16.00, Rai 5)
Ricky - Una storia d'amore e libertà di François Ozon (16.00, Rai Movie)
L'amico di famiglia di Paolo Sorrentino (17.20, Iris)
Detachment - Il distacco di Tony Kaye (22.40, Laeffe)
La solitudine dei numeri primi di Saverio Costanzo (0.10, Rsi La1)
Il grande cocomero di Francesca Archibugi (0.15, La7d)
Nostalghia di Andrej Tarkovskij (1.50, Rai Movie)
Fanny & Alexander di Ingmar Bergman (2.30, Laeffe)
Martedì 17 marzo
Il film del giorno:
Il seme della discordia di Pappi Corsicato (15.45, Iris)
Moglie fedele di un rappresentante di fertilizzanti, Veronica scopre di essere incinta. Ma nello stesso giorno il marito apprende dal proprio medico di essere sterile. Autore eccentrico e anticonformista, Pappi Corsicato adatta con grande libertà e sofisticata leggerezza "La marchesa von O." di Heinrich von Kleist, proponendo una riflessione non banale sui temi del falso e della menzogna. Divertissement dal gusto kitsch e parodistico, ricchissimo di citazioni (Almodovar su tutti), ambientato in una città quasi surreale (la Napoli del Centro Direzionale) e animato da personaggi-manichini irrisolti e in cerca di (vane) certezze.
Gli altri film da vedere:
Stalag 17 di Billy Wilder (10.15, Rai Movie)
Borsalino di Jacques Deray (17.25, Rai Movie)
Casinò di Martin Scorsese (21.00, Sky Cinema Cult)
Will Hunting - Genio ribelle di Gus Van Sant (21.15, Rai Movie)
Balle spaziali di Mel Brooks (21.30, Mtv)
Il mucchio selvaggio di Sam Peckinpah (22.45, Iris)
Ogro di Gillo Pontecorvo (23.25, Rai Movie)
I segreti di Osage County di John Wells (23.30, Sky Cinema 24)
C'era una volta in America di Sergio Leone (0.55, Sky Cinema Hits)
Chi lo sa? di Jacques Rivette (4.40, Iris)
Mercoledì 18 marzo
Il film del giorno:
Tutto sua madre di Guillaume Gallienne (21.10, Sky Cinema 1)
Guillaume Gallienne racconta con delicatezza e sincerità disarmante la propria bizzarra educazione sentimentale: un coming of age inconsueto e faticoso, scandito da disavventure tragicomiche dai risvolti spesso esilaranti. Grazie a una sceneggiatura pungente e misurata, che si spinge ben oltre i limiti del politicamente corretto senza mai scadere nella trivialità, l'autore riesce a sovvertire etichette e convenzioni sociali, rovesciando e smentendo con finezza e acume ogni stereotipo legato alla rappresentazione di gender. Un piccolo gioiello di intelligenza e civiltà, tutto da godere, che meriterebbe un pubblico maturo al punto da saper riconoscere il dolore e la sofferenza dietro alle risate, a volte fragorose, che il film sa regalare.
Gli altri film da vedere:
Tutti gli uomini del Presidente di Alan J. Pakula (9.20, Iris)
L'assassino di Elio Petri (15.55, Rai 5)
The Assassination di Niels Mueller (21.00, Iris)
Carzy, Stupid, Love di Glenn Ficarra, John Requa (21.10, Italia 1)
The Bourne Identity di Doug Liman (21.10, Mediaset Italia 2)
Mystic River di Clint Eastwood (22.50, Iris)
Jade di William Friedkin (23.05, Rai Movie)
Le cinque giornate di Dario Argento (0.45, Rai Movie)
Giovedì 19 marzo
Il film del giorno:
A Dangerous Method di David Cronenberg (21.15, Rai Movie)
Tra Vienna e Zurigo, a inizio ‘900, si dipana il drammatico triangolo amoroso e professionale tra gli psicanalisti Freud, Jung e l'isterica ebrea russa Sabina Spielrein. David Cronenberg firma una sorta di compendio intimo e rischioso della sua poetica. Intimo perché, raccontando la nascita della psicoanalisi, il regista canadese affronta le radici di molte ossessioni che hanno scandito la sua filmografia. Rischioso perché, tra bombette e crinoline, la patina da period movie rischia di offuscare il cuore pulsante della pellicola. In realtà si tratta, ancora una volta, di un'opera sulle mutazioni, le pulsioni, il potere e soprattutto sulla brutalità della dipendenza. A dare tridimensionalità a questo film gonfio di dialoghi, che colpisce per rigore e asciuttezza anti-spettacolare, tre attori di grande carattere: Viggo Mortensen, Michael Fassbendere e Keira Knightley.
Gli altri film da vedere:
È nata una stella di George Cukor (9.20, Iris)
Mare dentro di Alejandro Amenabar (21.00, Iris)
Gigantic di Matt Aselton (21.00, Laeffe)
Qualunquemente di Giulio Manfredonia (21.05, Rai 3)
La custode di mia sorella di Nick Cassavetes (21.55, Rete 4)
Apri gli occhi di Alejandro Amenabar (23.35, Iris)
XXY di Lucia Puenzo (1.05, Laeffe)
The Last Station di Michael Hoffman (3.30, Cielo)
Venerdì 20 marzo
Il film del giorno:
Salinger - Il mistero del giovane Holden di Shane Salerno (21.15, Rai 5)
J.D. Salinger è, allo stesso tempo, uno dei più importanti autori e uno dei più grandi enigma del 900. Avvalendosi di un ricchissimo materiale di repertorio, frutto di una ricerca lunga e attenta, Shane Salerno prova a fare luce sulla sua vicenda professionale e umana,senza tuttavia volerne infrangere il mistero. I fantasmi della Guerra, le delusioni d'amore, i tentativi letterari, l'isolamento forzato (ri)prendono vita grazie a un racconto costruito abilmente su fotografie rubate, filmati di repertorio e interviste a oltre 200 parenti, amici, colleghi e lettori accaniti. Un puzzle intricato e avvincente, in cui si cerca di dare corpo al paradosso di un uomo disposto a rinunciare al successo per rimanere fedele a se stesso, in un mondo in cui i più rinunciano a se stessi per ottenere il successo.
Gli altri film da vedere:
Paura in palcoscenico di Alfred Hitchcock (14.10, Rsi La2)
Gosford Park di Robert Altman (14.35, Iris)
Liberate i pesci di Cristina Comencini (17.05, Iris)
Audace colpo dei soliti ignoti di Nanni Loy (19.25, Rai Movie)
Taxi Driver di Martin Scorsese (21.00, Sky Cinema Cult)
Amiche da morire di Giorgia Farina (21.15, Rai 1)
Fortapàsc di Marco Risi (23.05, Rai Movie)
Grand Budapest Hotel di Wes Anderson (23.10, Sky Cinema 1)
Viaggio in Italia di Roberto Rossellini (1.50, Rai 3)
I fidanzati di Ermanno Olmi (5.55, Rai 3)
Sabato 21 marzo
Il film del giorno:
Giovane e bella di François Ozon (0.55, Sky Cinema 24)
Mentre in sala esce il suo ultimo "Una nuova amica", ritroviamo il prolifico François Ozon in un film elegantissimo e glaciale su una diciassettenne di buona famiglia che, senza apparente motivo, decide di prostituirsi. Non lo fa per noia o per ribellione adolescenziale, né certo per necessità. Il regista, anche autore della sceneggiatura, non giudica mai la sua protagonista, evitando banalizzazioni sociologiche e spiccio moralismo. Firma così una riflessione aspra e sofferente sulle relazioni, un inno al potere e alla seduzione costruito abilmente sul filo dell'ambiguità. Al centro di questo canovaccio, Marine Vacth, bellezza altera e selvatica: una visione. La pellicola è come lei, imperturbabile e spietata.
Gli altri film da vedere:
Atlantic City, USA di Louis Malle (10.40, Rai Movie)
Cloverfield di Matt Reeves (12.30, Rai Movie)
Azur e Asmar di Michel Ocelot (14.05, Laeffe)
Mad City di Costa-Gavras (14.35, Iris)
Pranzo di ferragosto di Gianni Di Gregorio (19.55, Rai Movie)
La chiave di Sara di Gilles Paquet-Brenner (21.10, La7)
Il temerario di George Roy Hill (21.15, Rai Movie)
Come in uno specchio di Ingmar Bergman (3.10, Rai 3)