Ripristiniamo un rito al quale ci eravamo affezionati ma che non avevamo officiato lo scorso anno: lo speciale sui migliori nomi degli ultimi 12 mesi, categoria per categoria. La redazione ha scelto le migliori prove, le eccellenze apprezzate nel 2021, dalla miglior regia ai migliori interpreti. E poi sceneggiatura, fotografia, montaggio, colonna sonora. E la miglior opera prima e la rivelazione di questo 2021
Un altro anno delicato e segnato dalle conseguenze della pandemia di Covid-19 si è concluso. Questo 2021, però, ha visto nei suoi ultimi mesi una vera e propria invasione di nuovi film in uscita (sia in sala, sia sulle piattaforme), come non se ne vedevano dall'epoca pre-pandemica. Abbiamo pertanto deciso di ripristinare un nostro consueto appuntamento al quale l'anno scorso avevamo rinunciato, ossia lo speciale in cui la nostra redazione sceglie i migliori, che hanno fornito delle prove, nelle loro rispettive categorie, di livello eccezionale. Le categorie sono quelle classiche: miglior regista, miglior attore, miglior attrice, miglior sceneggiatura, miglior fotografia, miglior montaggio, miglior colonna sonora, alle quali si aggiunge l'individuazione della rivelazione dell'anno (un interprete esordiente o pressoché esordiente che ha fornito una performance che l'ha rivelata) e la miglior opera prima distribuita in Italia nel corso degli ultimi dodici mesi. Siamo piuttosto contenti che quest'ultimo riconoscimento vada a un film italiano, com'era accaduto quando avevamo creato questa categoria (si trattava de "La terra dell'abbastanza" degli allora esordienti fratelli D'Innocenzo).
Come sempre, il sistema è semplice e democratico: ogni redattore ha espresso le proprie preferenze (le singole opzioni confluiranno nello "specialone" finale) e i prescelti che vedrete elencati qui sotto sono, nelle varie categorie, i più votati. Da notare come soltanto due film abbiano vinto in due categorie differenti: "Il buco" di Michelangelo Frammartino e "Il collezionista di carte" di Paul Schrader. Tutti gli altri premi si sono equamente distribuiti tra titoli che hanno più o meno convinto una larga parte della redazione, testimonianza di un'annata che è riuscita a essere, nonostante chiusure, aperture contingentate e frammentazione distributiva, ricca e sfaccettata. Dandovi appuntamento al rituale delle Classifiche del 2021, è giunto il momento di scoprire chi sono i migliori, categoria per categoria, secondo la redazione di OndaCinema.
MIGLIOR REGIA
Steven Spielberg - West Side Story
MIGLIOR ATTORE (ex aequo)
Oscar Isaac - Il collezionista di carte
Mads Mikkelsen - Un altro giro
MIGLIOR ATTRICE
Léa Seydoux - France
MIGLIOR SCENEGGIATURA (ex aequo)
Jane Campion - Il potere del cane
Ryūsuke Hamaguchi - Il gioco del destino e della fantasia
Paul Schrader - Il collezionista di carte
MIGLIOR FOTOGRAFIA
Renato Berta - Il buco
MIGLIOR MONTAGGIO
Benni Atria - Il buco
MIGLIOR COLONNA SONORA
Sparks - Annette
MIGLIOR OPERA PRIMA
Re Granchio di Alessio Rigo de Righi, Matteo Zoppis
RIVELAZIONE DELL'ANNO
Anamaria Vartolomei - La scelta di Anne - L'Événement