Speciale classifiche - Universo Fantasy, i migliori 20
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Speciale classifiche - Universo Fantasy, i migliori 20
Torna il gioco delle classifiche di OndaCinema e stavolta ci addentriamo in un sentiero davvero pericoloso: quali sono i confini del cinema fantastico? E chi sono i cineasti che davvero hanno segnato la storia del genere? Scorrete la nostra top20 per avere la risposta
Sarebbe interessante, un giorno, rendere pubbliche le discussioni interne alla nostra redazione. Non perché la nostra webzine abbia qualcosa di diverso dalle altre, ma solo per mostrare al nostro pubblico la difficoltà di alcune scelte editoriali. Nel nono volume delle classifiche che vi proponiamo in questo 2014 le difficoltà sono aumentate a dismisura. Anche voi che leggerete la nostra personale top20, probabilmente, vi soffermerete sulla domanda delle domande: che cosa è il cinema fantastico? E il fantasy? È un sinonimo? O sono due entità distinte?
Facciamo delle precisazioni. Dovendo affrontare il tedioso argomento della distinzione tra i generi cinematografici, bisognerebbe dire che il cinema fantastico è un insieme di sottocategorie che, nell'immaginario collettivo, hanno dignità di genere a sé: horror e fantascienza, ad esempio, sono pienamente collegabili, almeno nella maggioranza nei titoli che annoverano al loro interno, a questa definizione. E il fantasy? Con questa parola anglofona siamo soliti indicare, sulla scia di quanto accade anche in letteratura, tutta una serie di storie e di opere ambientate pienamente in un mondo "altro", una realtà, cioè, costellata di presenze animate inventate, che trovano una loro dignità solo perché protagoniste, appunto, di un mondo "parallelo", che non esiste: elfi, draghi, mostri di varia natura, elementi di soprannaturale, magia in tutte le sue forme, scenari mitologici o semplicemente inaccostabili al nostro pianeta Terra, tutto contribuisce ad arricchire l'immaginario fantasy.
Avremmo potuto procedere su questa linea, ma, crediamo, il risultato sarebbe stato ben poca cosa. In realtà, il cinema fantastico o, volendo forzare i termini per uniformarli, il cinema fantasy ha in sé tutta un'altra congerie di pellicole che invece sono perfettamente collocabili nel nostro, di mondo. Quello che le caratterizza e le distingue dal resto della produzione cinematografica è la commistione tra una cornice plausibile, una messa in scena che sfrutta un immaginario reale, ed elementi, appunto, fantastici, che possono essere un ragazzo "artificiale" con delle grandi forbici al posto delle mani, oppure una serie di incontri assurdi narrati da un uomo in punto di morte, o ancora dei perfidi maghi che si sfidano nel quartiere cinese di una importante città americana.
Ecco, noi abbiamo voluto darvi una panoramica generale su tutto ciò che, al momento in cui scriviamo, può considerarsi cinema fantastico. La classifica che ne è venuta fuori, di venti posizioni come al solito, è solo uno dei tanti possibili percorsi all'interno di questo frastagliato panorama. Noterete, poi, che c'è un regista americano, tuttora in attività, che fa da dominatore in questa graduatoria. Potrete anche considerarla un'esagerazione, ma ci piaceva l'idea di riconoscere a Tim Burton, comparso sulla scena "soltanto" a metà degli anni 80, il ruolo di "anello di congiunzione" tra una Hollywood classica che andava scomparendo e le nuove ondate di giovani cineasti che avrebbero riletto i codici della cinematografia di genere. Buona consultazione.
20. IL LADRO DI BAGDAD di Raoul Walsh (1924)
19. LADYHAWKE di Richard Donner (1985)
18. LA ROSA PURPUREA DEL CAIRO di Woody Allen (1985)
17. GREMLINS di Joe Dante (1984)
16. EXCALIBUR di John Boorman (1981)
15. I NIBELUNGHI di Fritz Lang (1924)
14. IL FANTASMA E LA SIGNORA MUIR di Joseph L. Mankiewicz (1947)
13. IL SIGNORE DEGLI ANELLI - LA COMPAGNIA DELL'ANELLO di Peter Jackson (2001)
12. LE AVVENTURE DEL BARONE DI MUNCHAUSEN di Terry Gilliam (1988)
11. CONAN IL BARBARO di John Milius (1982)
10. IL CIELO SOPRA BERLINO di Wim Wenders (1987)
9. BEETLEJUICE - SPIRITELLO PORCELLO di Tim Burton (1988)
8. I RACCONTI DELLA LUNA PALLIDA D'AGOSTO di Kenji Mizoguchi (1953)
7. IL LABIRINTO DEL FAUNO di Guillermo Del Toro (2006)
6. CHI HA INCASTRATO ROGER RABBIT di Robert Zemeckis (1988)
5. SCALA AL PARADISO di Powell&Pressburger (1946)
4. IL MAGO DI OZ di Victor Fleming (1939)
3. GROSSO GUAIO A CHINATOWN di John Carpenter (1986)
2. BIG FISH - LE STORIE DI UNA VITA INCREDIBILE di Tim Burton (2003)
1. EDWARD MANI DI FORBICE di Tim Burton (1990)
Facciamo delle precisazioni. Dovendo affrontare il tedioso argomento della distinzione tra i generi cinematografici, bisognerebbe dire che il cinema fantastico è un insieme di sottocategorie che, nell'immaginario collettivo, hanno dignità di genere a sé: horror e fantascienza, ad esempio, sono pienamente collegabili, almeno nella maggioranza nei titoli che annoverano al loro interno, a questa definizione. E il fantasy? Con questa parola anglofona siamo soliti indicare, sulla scia di quanto accade anche in letteratura, tutta una serie di storie e di opere ambientate pienamente in un mondo "altro", una realtà, cioè, costellata di presenze animate inventate, che trovano una loro dignità solo perché protagoniste, appunto, di un mondo "parallelo", che non esiste: elfi, draghi, mostri di varia natura, elementi di soprannaturale, magia in tutte le sue forme, scenari mitologici o semplicemente inaccostabili al nostro pianeta Terra, tutto contribuisce ad arricchire l'immaginario fantasy.
Avremmo potuto procedere su questa linea, ma, crediamo, il risultato sarebbe stato ben poca cosa. In realtà, il cinema fantastico o, volendo forzare i termini per uniformarli, il cinema fantasy ha in sé tutta un'altra congerie di pellicole che invece sono perfettamente collocabili nel nostro, di mondo. Quello che le caratterizza e le distingue dal resto della produzione cinematografica è la commistione tra una cornice plausibile, una messa in scena che sfrutta un immaginario reale, ed elementi, appunto, fantastici, che possono essere un ragazzo "artificiale" con delle grandi forbici al posto delle mani, oppure una serie di incontri assurdi narrati da un uomo in punto di morte, o ancora dei perfidi maghi che si sfidano nel quartiere cinese di una importante città americana.
Ecco, noi abbiamo voluto darvi una panoramica generale su tutto ciò che, al momento in cui scriviamo, può considerarsi cinema fantastico. La classifica che ne è venuta fuori, di venti posizioni come al solito, è solo uno dei tanti possibili percorsi all'interno di questo frastagliato panorama. Noterete, poi, che c'è un regista americano, tuttora in attività, che fa da dominatore in questa graduatoria. Potrete anche considerarla un'esagerazione, ma ci piaceva l'idea di riconoscere a Tim Burton, comparso sulla scena "soltanto" a metà degli anni 80, il ruolo di "anello di congiunzione" tra una Hollywood classica che andava scomparendo e le nuove ondate di giovani cineasti che avrebbero riletto i codici della cinematografia di genere. Buona consultazione.
20. IL LADRO DI BAGDAD di Raoul Walsh (1924)
19. LADYHAWKE di Richard Donner (1985)
18. LA ROSA PURPUREA DEL CAIRO di Woody Allen (1985)
17. GREMLINS di Joe Dante (1984)
16. EXCALIBUR di John Boorman (1981)
15. I NIBELUNGHI di Fritz Lang (1924)
14. IL FANTASMA E LA SIGNORA MUIR di Joseph L. Mankiewicz (1947)
13. IL SIGNORE DEGLI ANELLI - LA COMPAGNIA DELL'ANELLO di Peter Jackson (2001)
12. LE AVVENTURE DEL BARONE DI MUNCHAUSEN di Terry Gilliam (1988)
11. CONAN IL BARBARO di John Milius (1982)
10. IL CIELO SOPRA BERLINO di Wim Wenders (1987)
9. BEETLEJUICE - SPIRITELLO PORCELLO di Tim Burton (1988)
8. I RACCONTI DELLA LUNA PALLIDA D'AGOSTO di Kenji Mizoguchi (1953)
7. IL LABIRINTO DEL FAUNO di Guillermo Del Toro (2006)
6. CHI HA INCASTRATO ROGER RABBIT di Robert Zemeckis (1988)
5. SCALA AL PARADISO di Powell&Pressburger (1946)
4. IL MAGO DI OZ di Victor Fleming (1939)
3. GROSSO GUAIO A CHINATOWN di John Carpenter (1986)
2. BIG FISH - LE STORIE DI UNA VITA INCREDIBILE di Tim Burton (2003)
1. EDWARD MANI DI FORBICE di Tim Burton (1990)
