Domenica 20 aprile
Quel pomeriggio di un giorno da cani di Sidney Lumet (21.08, Iris). Fatto realmente accaduto, due malviventi, John Wojtowicz e Salvatore Naturale, tennero in ostaggio i dipendenti nel tentativo di rapinare una banca. Notevole interpretazione di Al Pacino e Chris Sarandon, il film ha anche vinto l'Oscar alla miglior sceneggiatura originale.
The River Wild - Il fiume della paura di Curtis Hanson (0.30, Italia 1). Thriller assai avvincente, ha come protagonista una famiglia in vacanza su un fiume, che verrà presa in ostaggio e dovrà affrontare mille pericoli. L'ottima recitazione di Meryl Streep conferisce al film denso d'azione un notevole valore aggiunto.
Lunedì 21 aprile
Hugo Cabret di Martin Scorsese (21.05, Rai 3). Nostalgico richiamo al cinema del passato, il protagonista, Hugo, bambino orfano, vive nella stazione di Paris Montparnasse, dove si prende cura degli orologi, come il padre prima di lui. Cercando di ricostruire un vecchio automa incontrerà una nuova amica ed un vecchio giocattolaio, che si scoprirà avere un inaspettato passato.
Hannah e le sue sorelle di Woody Allen (21.10, La 7d). Divertente commedia psicologica alla Allen, si la storia si focalizza su intricate dinamiche amorose, dipanandosi tra due feste del ringraziamento. Vita di coppia inappagante e tradimenti incrociati, uniti ad una certa ironia, sono al centro della sceneggiature che fruttò ad Allen un Oscar alla sceneggiatura originale.
Ashes of Time di Wong Kar-wai (22.55, Rai 4). Il maestro di arti marziali Feng Ou-yang raccoglie intorno a se un eterogeneo gruppo di personaggi, ciascuno dei quali con una sua storia e la sua peculiarità. Nell'intricata narrazione si inserisce anche la tematica amorosa che si fonde con quella della memoria, alla solitudine, al rimpianto, in una riflessione sul tempo ed il suo scorrere.
Manhattan di Woody Allen (23.00, La 7d). Commedia sentimentale ambientata nella Grande Mela, al centro dell'azione lo scrittore televisivo Isaac Davis, interpretato dal newyorker per antonomasia Woody Allen, affronta una serie di vicissitudini sentimentali, compreso l'abbandono della moglie per un'altra donna. Narrazione romantica di un sognatore, un ulteriore fascino è dato alla pellicola dal bianco e nero.
Holy Motors di Leos Carax (0.45, Rai 3). Una limousine bianca scorta il trasformista Monsieur Oscar da un appuntamento all'altro per le strade di Parigi. Personaggio pirandelliano, Oscar alterna numerose identità, dall'uomo in affari a mendicante, da killer a padre di famiglia. Film dal forte sapore citazionista, l'autore fonde l'amore per il cinema ad un'ambientazione noir.
Martedì 22 aprile
Australia di Baz Luhrmann (21.10, Canale 5). Epopea romantica caratterizzata da un ottimo uso della fotografia, la narrazione è incentrata su Sarah Ashley, aristocratica inglese che da Londra migra in Australia, dove tra mille vicissitudini cerca di gestire il ranch del marito, che scopre morto una volta arrivata. Non il film migliore di Luhrmann, ma certo interessante affresco storico della terra natale del regista.
Jerry Maguire di Cameron Crowe (21.10, La 7). Commedia leggera con al centro il rampante Jerry Maguire (Tom Cruise) che, colto da crisi di coscienza decide di rivoluzionare la sua vita lavorativa. L'incontro con una vedova con figlio aggiungerà una nota romantica alla pellicola decisamente all'insegna dei buoni sentimenti.
The Terminal di Steven Spielberg (23.10, Rai Movie) Tragicomiche vicissitudini di Viktor Navorski, cittadino di una immaginaria nazione dell'Europa dell'est, rimasto imprigionato in aeroporto perché la sua patria subisce un violento sconvolgimento politico, mentre viaggiava verso l'America. Ironica e paradossale riflessione sulle strutture burocratiche, il film è denso di buoni sentimenti e humor leggero.
Sol Levante di Philip Kaufman (23.15, Rete 4). Thriller ambientato a Los Angeles, si incentra sulle indagini per la morte di una squillo dirette da tre poliziotti, Web Smith (Wesley Snipes), John Connor (Sean Connery) e Tom Graham (Harvey Keitel). La problematica razziale (il crimine è legato alla comunità nipponica), è decisamente attenuata nel film rispetto al discusso romanzo di Michael Crichton, da cui è tratta la sceneggiaturaa.
Mercoledì 23 aprile
JFK - Un caso ancora aperto di Oliver Stone (21.10, Rai 4). Thriller politico incentrato sul tragico e controverso assassinio del Presidente degli Stati Uniti John Fitzgerald Kennedy. Vengono ripercorse, all'interno della pellicola, le successive indagini per opera del procuratore distrettuale di New Orleans Jim Garrison, non convinto dei risultati ottenuti della commisione Warren.
Indiavolato di Harold Ramis, (21.15, Rai movie). Remake di "Il mio amico il diavolo" del 1967 di Stanley Donen, la spassosa commedia ha come protagonista Elliot Richards, uomo comune, che stipula un improbabile contratto con un Mefistofele in gonnella, la super sexy Elizabeth Hurley, per ottenere l'amore di una collega, di cui è invaghito.
Coco Avant Chanel di Anne Fontaine (23.30, Canale 5). Audrey Tautou interpreta una giovane Coco Chanel, prima della sua affermazione all'interno dell'ostile mondo della moda, nella Francia del primo Novecento. Innovatrice, geniale inventrice di uno stile unico che influenzerà il costume, nella storia della stilista trova spazio anche una nota romantica, narrando la relazione amorosa con Boy Capel.
Giovedì 24 aprile
Madagascar di Eric Darnell e Tom McGrath (21.10, Italia 1). Film d'animazione firmato Dreamworks, narra delle vicissitudini affrontate da quattro animali, Alex, un leone, Martin, una zebra, Gloria, un ippopotamo e Melman una giraffa, fuggiti dallo zoo di Central Park in cerca della loro terra d'origine, che tuttavia si rivelerà meno ospitale del previsto.
Padrona del suo destino di Marshall Herskovitz. (21.15, Rai Movie). Biografia romanzata, la storia d'amore vede come protagonista Veronica Franco, poetessa e cortigiana di fine cinquecento. Il regista rende molto bene l'atmosfera dell'epoca, ricreando raffinati interni veneziani e chiaroscuri caravaggeschi.
Idioti di Lars von Trier (00.03, Iris). Il geniale regista danese si interroga sul rapporto tra follia e sanità mentale. Alcuni giovani, raggruppati in una villa a Copenaghen, decidono di fingersi idioti con gli esterni, spiazzando tutti coloro con cui vengono a contatto. Decisamente sperimentale ed a tratti disturbante, la pellicola è girata rispettando i dettami di Dogma.
Venerdì 25 aprile
Uomini e cobra di Joseph L. Mankiewicz (16.00, Rete 4). Henry Fonda è il galeotto protagonista di un western a tratti cinico, dove azione ed ironia si fondono perfettamente e dove la contrapposizione netta tra buono e cattivo, convenzione di genere, non è più così stringente.
Che - L'argentino di Steven Soderbergh (21.10, La effe). Tratto dagli scritti di Ernesto Guevara, il film racconta il rovesciamento del governo cubano di Fulgencio Batista ad opera del protagonista, affiancato da Fidel Castro e da un gruppo di ottanta insorti. Il rivoluzionario americano è riportato a nuova vita dalla energica interpretazione di Benicio Del Toro.
Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto di Elio Petri (21.10, La 7d). L'appena promosso capo della Sezione Politica uccide la giovane amante, che lo tradiva, ma, convinto della sua intoccabilità datagli dal potere, non si premura di occultare le prove. Film complesso, controverso è premiato con l'Oscar al miglior film straniero e reso unico dalla recitazione di Gian Maria Volontè.
L'uomo che cadde sulla terra di Nicolas Roeg (01.45, Rai Movie). Pellicola di fantascienza tratta dal romanzo di Walter Tevis, ha come protagonista l'extraterrestre Roeg, David Bowe, che diventa lo spettatore anomalo delle delusioni e dei fallimenti umani in uno sviluppo caotico, ed a volte non del tutto coerente della trama.
Sabato 26 aprile
Assalto finale di Phil Karlson (16.40, La7). Western basato sul romanzo sul romanzo "The Southern Blade", ambientato durante la guerra civile americana, dove un manipolo di soldati confederati, capitanati da Dorrit Bentley, fuggono da una prigione dell'Unione verso la frontiera messicana. Bentley illuderà i compagni che la guerra non è ancora finita.
Shrek di Vicky Jenson e Andrew Adamson (21.10, Italia 1). Ironico film d'animazione firmato Dreamworks, l'amore tra un orco, Shrek, ed una bella principessa, Fiona, è lo spunto per irridere tutti i protagonisti delle favole infantili e gli stereotipi ad essi legati. Graffiante, divertente e denso di citazioni, il film usa un linguaggio innovativo ed irriverente.