"Non voglio il mio film in Israele almeno fino a quando gli israeliani non tratteranno meglio i palestinesi nei territori occupati". Così il regista egiziano Yousry Nasrallah, autore del film "Dopo la battaglia" in concorso al festival di Cannes, ha risposto a un giornalista israeliano che gli aveva chiesto se il film sarà distribuito in Israele. "Non ce l'ho con Israele, ma se il mio popolo ha cercato di rivedere alcune sue posizioni questo non mi sembra valga anche per Israele".