Il regista Carlo Lizzani si sarebbe suicidato, lanciandosi dal terzo piano in un palazzo di Roma. Un episodio che ricorda molto la morte del collega Mario Monicelli. 91 anni, romano, Lizzani fu sceneggiatore per Rossellini, De Santis e Vergano ed esordì alla regia nel 1950 con "Nel mezzogiorno qualcosa è cambiato". Tra i suoi film ricordiamo "Achtung" Banditi!", "Cronache di poveri amanti", "Il processo di Verona", "La vita agra", "Banditi a Milano", "Mussolini ultimo atto", "Storie di vita e di malavita", "Fontamara". Dal 1979 al 1982 Lizzani fu anche direttore della Mostra del Cinema di Venezia.