La giuria internazionale guidata dal produttore James Schamus (e formata da Barbara Broccoli, Trine Dyrholm, Mitra Farahani, Greta Gerwig, Michel Gondry, Tony Leung e Christoph Waltz) ha assegnato l'Orso d'Oro della 64esima edizione del Festival di Berlino al film cinese Black Coal, Thin Ice. Il film di Diao Yi'nan si è aggiudicato anche il premio per la miglior interpretazione maschile, andato a Liao Fan, mentre il riconoscimento per la miglior attrice è andato ad un'altra orientale, la giapponese Haru Kuroki per il dramma storico The Little House di Yoji Yamada.
L'opera maggiormente acclamata dalla critica, Boyhood, si è dovuta accontentare dell'Orso d'argento per la miglior regia, ritirato da Richard Linklater. Il premio della giuria invece è andato a Grand Budapest Hotel di Wes Anderson, mentre a Life of Riley del veterano Alain Resnais è stato conferito il Premio Alfred Bauer.
Altri importanti riconoscimenti sono andati a Stations of the Cross di Dietrich Brüggemann e Blind Massage di Lou Ye - rispettivamente per la sceneggiatura e la fotografia - mentre a Gueros, presentato nella sezione Panorama, è andato il premio per il miglior esordio.
Lista dei premi:
ORSO D'ORO
Diao Yi'nan per Black Coal, Thin Ice
GRAN PREMIO DELLA GIURIA
Wes Anderson per Grand Budapest Hotel
ORSO D'ARGENTO PER LA MIGLIOR REGIA
Richard Linklater per Boyhood
ORSO D'ARGENTO PER LA MIGLIORE ATTRICE
Haru Kuroki per The Little House
ORSO D'ARGENTO PER IL MIGLIOR ATTORE
Liao Fan per Black Coal, Thin Ice
ORSO D'ARGENTO PER LA MIGLIORE SCENEGGIATURA
Dietrich Brüggemann e Anna Brüggemann per Stations of the Cross
ORSO D'ARGENTO PER IL CONTRIBUTO ARTISTICO
Lou Ye per Blind Massage
PREMIO ALFRED BAUER
Alain Resnais per Life of Riley
MIGLIOR FILM D'ESORDIO
Alonso Ruizpalacios per Güeros
ORSO D'ORO ALLA CARRIERA
Ken Loach
MIGLIOR FILM DELLA COMPETITION (GIURIA ECUMENICA)
Dietrich Brüggemann per Stations of the Cross
MENZIONE SPECIALE DELLA COMPETITION (GIURIA ECUMENICA)
Yann Demange per '71
MIGLIOR FILM DELLA SEZIONE PANORAMA (GIURIA ECUMENICA)
John Michael McDonagh per Calvary
MENZIONE SPECIALE DELLA SEZIONE PANORAMA (GIURIA ECUMENICA)
Robert Lepage e Pedro Pires per Triptych
MIGLIOR FILM DELLA SEZIONE FORUM (GIURIA ECUMENICA)
Athanasios Karanikolas per At Home
MIGLIOR FILM DELLA COMPETITION (PREMI FIPRESCI)
Alain Resnais per Life of Riley
MIGLIOR FILM DELLA SEZIONE PANORAMA (PREMI FIPRESCI)
Daniel Ribeiro per The Way He Looks
MIGLIOR FILM DELLA SEZIONE FORUM (PREMI FIPRESCI)
Ayumi Sakamoto per Forma
PREMIO DELLA GILDA DEL CINEMA D'AUTORE TEDESCO
Richard Linklater per Boyhood