Visioni, ossessioni. L'ultimo volume dello psicologo e critico cinematografico Roberto Lasagna, non il primo che dedica a Kubrick, va ad arricchire la già vastissima bibliografia sul regista americano, e lo fa scegliendo un'angolatura del tutto particolare: ripercorrere la filmografia kubrickiana alla ricerca delle intime ossessioni, delle compulsioni visive e musicali che ne hanno guidato e ispirato la poetica
Lasagna presenta la poetica di Kubrick come un'arte innestata sulla vasta conoscenza pratica del medium fotografico. La fotografia è per Kubrick una forma espressiva che coglie un particolare tipo di perfezione, quella che si risolve nella realizzazione di un'ambiguità fascinosa. "A nessuno piace che gli vengano spiegate le cose" dice Kubrick in un'intervista, "e del resto nessuno sa che cosa è vero".
Incertezza e immediatezza sono dunque quelle caratteristiche della pratica fotografica che il regista si sforza di mantenere nella sua carriera di regista. Dallo sperimentale "Paura e desiderio" a "Il bacio dell'assassino", che più di ogni altro rivela l'esperienza fotogiornalistica, passando per "Rapina a mano armata" che già vanta un ampio repertorio di tecniche registiche e narratologiche, fino all'ultimo "Eyes Wide Shut", Lasagna accompagna il lettore passo dopo passo, titolo dopo titolo, illuminando i tanti lati oscuri di una poetica che ruota intorno al rapporto perverso e indissolubile tra progresso umano e violenza ancestrale.
All'analisi dei film si accompagna una ricca aneddotica che rivela i rapporti di Kubrick con Nabokov, lo studio maniacale di manufatti storici e artistici in preparazione ai film, l'adattamento di nuove lenti studiate dalla NASA, oltre a uno studio sulle colonne sonore (a firma Roberto Pugliese) e uno sui numerosi progetti mai realizzati (a firma Antonio Pettierre). Questo ultimo volume Weird Book si propone insomma, a dispetto della complessità del tema, come un grimaldello interpretativo di rara efficacia. La penna di Lasagna, già abituata a sfiorare i punti sensibili dei film a orologeria progettati da Kubrick, unisce all'astuzia dell'artificiere la passione dell'amatore, che torna e ritorna sulla materia amata per farla rivivere di nuove suggestioni, o di ossessioni mai domate.
Cover di Giorgio Finamore
Titolo: Stanley Kubrick – Visioni e ossessioni
Autore: Roberto Lasagna
Editore: Weird Book
Collana: Revolution
Genere: Saggio
Pagine: 224
Prezzo: 27,90 €