La rappresentazione di una società asservita e manipolata da oscuri cospiratori è una delle tematiche più frequenti del cinema fantapolitico ed anche la presenza della componente ludica come elemento catalizzatore di questa dipendenza (dal capostipite "Rollerball" di cui esiste pure un inguardabile remake a "The running man" di PM Glaser con Schwarzenegger) è solo una variante, peraltro piuttosto sfruttata in questo tipo di operazioni. In questo caso il grande fratello di turno risponde al nome di Ken Kastle, un genio del male che produce giochi, in cui l'elemento virtuale viene sostituito da esseri umani in carne ed ossa che lottano per la propria sopravvivenza, sullo sfondo di uno scenario apocalittico. Il successo del prodotto e la legittimazione del controllo sociale vengono messi in discussione quando Kable, la star indiscussa del gioco si ribella al suo destino di schiavitù ed inizia un percorso in cui la vendetta personale diventa il viatico per il ritorno alla vita.
cast:
Logan Lerman, Kyra Sedgwick, Michael C. Hall, Amber Valletta, Gerard Butler
regia:
Mark Neveldine, Brian Taylor
titolo originale:
Gamer
distribuzione:
Lionsgate
durata:
95'
produzione:
Lionsgate, Lakeshore Entertainment
sceneggiatura:
Mark Neveldine, Brian Taylor
fotografia:
Ekkehart Pollack
scenografie:
Betty Berberian
montaggio:
Peter Amundson, Fernando Villena, Doobie White
costumi:
Alix Friedberg
musiche:
Robb Williamson, Geoff Zanelli