"Ne è uscito un imperfetto".
Scritto da Nathan Parker, già sceneggiatore di "Moon", basandosi su un'idea dello stesso regista, l'ultimo film dell'ex-enfant prodige (ma davvero ?) Drake Doremus è sostanzialmente un tentativo di rielaborare il cinema solito del cineasta statunitense inserendolo in un setting fantascientifico, il quale risulta, chiaramente e fin dal principio, un pretesto per ribadire il proprio percorso e una patina di ricercata ed immediata fascinazione visiva. Ma è proprio la sfarzosità dell'apparato estetico, che dovrebbe essere la prima raison d'être dell'intera operazione, a mostrare fin da subito i limiti del film di Doremus. Difatti, nonostante la storia narri un recupero dell'umanità mediante la passione e le emozioni, questo non si concretizza mai a livello percettivo, se non tramite prevedibili giochi di luce oppure improvvisi passaggi alla macchina a mano o ancora le esplosioni elettroniche della colonna sonora (per altro piacevole, pur nella sua monotonia), che tra l'altro si contrappone alla musica classica che imperversa nella prima parte.
cast:
Nicholas Hoult, Kristen Stewart, Guy Pearce, Jacki Weaver
regia:
Drake Doremus
distribuzione:
Lucky Red
durata:
101'
produzione:
Freedom Media, Infinite Frameworks Studios, Route One Films, Scott Free Productions
sceneggiatura:
Nathan Parker
fotografia:
John Guleserian
scenografie:
Katie Byron, Tino Schaedler
montaggio:
Jonathan Alberts
costumi:
Alana Morshead, Abby O'Sullivan
musiche:
Dustin O'Halloran, Sascha Ring