Recensione
Il gladiatore II
Il sequel straperde il confronto con l'originale su tutti i fronti, sceneggiatura, colonna sonora, fotografia e cast, malgrado una fantastica prova di Denzel Washington. Uno Scott poco ispirato firma per Hollywood l'ennesima operazione di revitalizzare saghe senz'anima, che si rialzano e vanno avanti vacillando come pugili suonati, o come zombi in cerca di cervelli da divorare
di Rudi Capra